I radioamatori volontari operanti durante le operazioni di radiocomunicazioni d’emergenza debbono attenersi strettamente al band plan definito a livello internazionale e nazionale,evitando su queste frequenze qualunque altro tipo di trasmissione che non sia legato a queste operazioni.
I coordinatori nazionali nominati dal GAREC sono tenuti a dare informazione in caso di calamità al fine di lasciare libere queste frequenze.
Nel mondo
Il Garec ha definito un piano di frequenze da utilizzare durante le comunicazioni in emergenza nelle 3 Regioni IARU.
REGIONE1 |
REGIONE 2 |
REGIONE 3 |
3.760 |
3.750/3.985 | 3.760 |
7.060/7.110 |
7.060/7.240/7.290 |
7.060 |
14.300 | 14.300 | 14.300 |
18.160 | 18.160 | 18.160 |
21.360 | 21.360 | 21.360 |
In Italia
Reti VHF-UHF
Vengono utilizzati i Link nazionali Analogico e Digitale del CISAR e ponti ripetitori dislocati sul territorio dell’ERA ed ARI, oltre a ponti ripetitori mobili a copertura delle aree colpite dall’emergenza.
Le frequenze sono riportate nel sito sotto la voce LINK ASSOCIAZIONI
http://www.rnre.eu/rnre/index.php?pag=15